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Gestione elettronica
La gestione elettronica versamenti è un dispositivo opzionale, installabile sulle casseforti o sui prodotti con sistema di versamento e prelievo valori. Il versamento viene effettuato tramite buste contenenti il denaro, di dimensioni adatte alla bocca di introduzione, previa identificazione di chi versa tramite codice numerico, tessera transponder o chiave dallas.
Il gruppo stampante provvede alla registrazione eventi per un controllo integrale delle operazioni svolte. Esso verifica che la busta introdotta nel dispositivo di versamento raggiunga correttamente la cassaforte, quindi provvede a rilasciare uno scontrino di avvenuta operazione.
Il sistema inoltre verifica dopo ogni operazione il corretto posizionamento del meccanismo di versamento interno, evitando in questo modo qualunque tentativo di ripescaggio buste. Inoltre il sistema di fotocellule impiegato verifica il corretto senso di passaggio delle buste e solo se la sequenza di caduta della busta stessa è integralmente rispettata, il sistema considererà valido il versamento, in caso contrario verrà generata la segnalazione di operazione anomala.
Il sistema è dotato di uno storico eventi dedicato alle operazioni di versamento e di uno storico dedicato alle operazioni eseguite sulla cassaforte Entrambi gli storici adottano la tecnologia a buffer circolare, garantendo la presenza in memoria delle operazioni più recenti. La capacità dello storico eventi è di 1250 operazioni, quella dello storico versamenti è di 900 operazioni. Dallo storico versamenti inoltre è possibile estrapolare i dati relativi ai singoli operatori che hanno eseguito l'operazione di versamento.
Gestione elettronica con stampante
Si tratta di un dispositivo elettronico, collocabile sul fondo della cassaforte oppure separato dalla stessa, che gestisce le operazioni di versamento e memorizza gli eventi. E' dotata di:
Stampante termica con taglierina.
Scheda elettronica di gestione.
Display alfanumerico con una riga di 16 caratteri, di dimensioni facilmente leggibili.
Tastiera per l'inserimento del codice d'accesso, dell'importo versato e del codice busta.
Dispositivo di versamento che si sblocca solo dopo la digitazione del codice d'accesso.
Bocchetta per il prelievo dello scontrino.
Coperchio con serratura a chiave, a protezione della feritoia di versamento.
Svolge le seguenti funzioni:
Riconoscimento dell'addetto ed autorizzazione all'operazione di versamento.
Verifica della corretta sequenza d'introduzione delle buste.
Rilascio di uno scontrino di ricevuta (solo se la sequenza di versamento è avvenuta in modo regolare) contenente: ragione sociale, euro versati, codice busta, n. parziale di operazione, n. totale di operazioni, data e ora.
Emissione di segnale acustico e visivo a seguito di fraudolento tentativi di estrazione delle buste, con registrazione in memoria di data e ora.
Registrazione in memoria della data ed ora di ogni azzeramento del contatore.
Stampa automatica dell'elenco di tutte le operazioni effettuate a partire dall'azzeramento precedente, con il totale euro versati.
Segnalazione della presenza del sacco tramite led rosso.
Segnalazione a display dell'apertura della serratura, del battente e dell'estrazione del sacco, con blocco del dispositivo di versamento durante dette operazioni.
Stampa tramite codice master, di tutti gli eventi memorizzati.
Stampa tramite uno dei codici secondari, dell'elenco dei versamenti effettuati nella giornata.
È inoltre caratterizzata dalla presenza di:
Un codice master di supervisione.
Fino a 100 codici secondari utilizzati per i versamenti e la stampa giornaliera del totale delle operazioni.
Due storici eventi, con capacità massima di 500 operazioni cadauno, in cui sono registrati rispettivamente gli eventi relativi a versamenti effettuati e tutti gli altri eventi
Gestione elettronica con transponder
Questo tipo di gestione elettronica utilizza un lettore transponder e si abbina ad un sacco a sua volta dotato di transponder. In particolare questa versione di gestione elettronica consente:
L'identificazione del responsabile del sistema e di chi versa tramite tessere con transponder (da avvicinare semplicemente all'antenna posta sul frontale del registratore di eventi). In questo caso gli operatori non devono più digitare il proprio codice, ma sono automaticamente riconosciuti dal sistema.
L'identificazione del sacco inserito nella cassaforte.
L'inibizione del funzionamento del dispositivo di versamento nel caso di operatore non abilitato o di sacco non compreso fra quelli in memoria e riconosciuti.
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