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Scaffali scorrevoli con movimento elettromeccanico.
Gli scaffali scorrevoli consentono di ottenere presso gli ambienti in cui vengono installati la massima estensione di ripiani spostabili. Grazie allo sfruttamento di rotaie è possibile, al contrario degli scaffali fissi, utilizzare la corsa tra lo scorrimento di uno scaffale e l’altro come corridoio eliminando così tutti gli spazi che si vengono a creare tra gli scaffali fissi.
Gli scaffali scorrevoli si adattano facilmente ad ogni ambiente e sono soprattutto indicati per biblioteche, musei e archivi con grandi volumi. Il dimensionamento dello scaffale è calcolato in ragione degli ambienti, della capacità che il Cliente vuole raggiungere e in base al materiale che gli scaffali andranno a contenere.
Caratteristiche costruttive
Le rotaie incassate a pavimento sono composte da due o più profilati in acciaio Fe37 a sezione rettangolare. Posizionamento binari e appoggio di guida: direttamente conglobati a filo nel pavimento. Il sistema di guide è composto da quattro cuscinetti rigidi radiali diam. mm 35 che vengono resi solidali con il carrello mobile; i cuscinetti sono posti parallelamente al binario di guida e sullo stesso asse e contrastando con esso non permettono la fuoriuscita del carrello mobile (sistema monorotaia).
I carrelli, montati sulle ruote metalliche in acciaio C40, complete di cuscinetti schermati, sono costruiti in profili d’acciaio con respingenti in gomma atti a supportare il carico previsto.
Albero di trasmissione: realizzato in trafilato di acciaio da mm 20 in AQ42, alloggiato sui supporti ruote ricavati direttamente, mediante profondissimo stampaggio, sui supporti stessi contenenti coppie di cuscinetti rigidi radiali da mm 42.
Ruote motrici e di guida: in acciaio pieno, tornito del diametro di mm 90x25, rese solidali mediante calettatura direttamente sull’albero di trasmissione.
Gruppo motore: motore asincrono, trifase, auto ventilato con riduttore a doppia vite senza fine a bagno d’olio, potenza 0,09 Kw. Il gruppo motoriduttore è dotato di un giunto limitatore di coppia, tarabile e disinnestabile mediante apposita chiave.
L’impianto elettrico è costituito da: quadro elettrico generale (inserito nel maniglione sull’elemento fisso), scatola comandi carrello (maniglione) e elettrodotto dei telecomandi e della forza motrice.
Base e cielo sono fissi e collegati alle strutture mediante bulloni.
I ripiani sono realizzati in lamiera di acciaio zincata e laminata a freddo, con tre ordini di piegatura sia sul lato anteriore che posteriore, indipendenti per ogni fronte della scaffalatura. I ripiani garantiscono una portata massima di 100 Kg/mt (in assenza di snervamento). E’ comunque possibile realizzare ripiani rinforzati per richieste di carico maggiori.
Ciascuno scaffale è dotato di guarnizioni antipolvere in PVC su due lati, e sulla parte superiore tramite una lamiera presso piegata.
Organi di sicurezza
Spia rossa del semaforo, segnale impianto in movimento.
Segnalatore acustico per sistemi di sicurezza.
Dispositivo per la messa in blocco dell’impianto che interviene automaticamente ad ogni arresto dei carrelli.
Selettore di predisposizione delle manovre a chiave, per cui solo l’operatore può azionare l’impianto.
Pedaliera d’arresto longitudinale, posta su ogni carrello, con microinterruttori adatti ad arrestare l’impianto mediante interruzione del circuito quando, per dimenticanza o errore di manovra, avvenisse un movimento dello stesso con una persona all’interno del corridoio.
Pulsante rosso di arresto, posto sul maniglione di comando (ordine inferiore e superiore).
Dispositivo a tempo per il blocco automatico dell’impianto nel caso, comunque improbabile, del mancato funzionamento di tutte le sicurezze sopra descritte.
Tutto il circuito di alimentazione dei comandi (pulsanti, luci) è alimentato a bassa tensione (24V).
Limitatore di coppia per la taratura del momento torcente dell’albero motore.
In caso di mancanza di tensione può essere azionato in modo da permettere lo spostamento a mano degli elementi.
Fotocellule di sicurezza o d’arresto.
Funzionalità e movimento
Ogni impianto viene azionato elettricamente ed autonomamente tramite i comandi più avanti specificati, sia per la parte inferiore che nella parte superiore di accesso (nel caso di impianto tipo “duplex”).
L’accesso ai corridoi avviene spostando i carrelli che compiono una corsa pari alla larghezza predeterminata.
Per compiere questa operazione si deve:
Premere il pulsante posto nel maniglione che si trova sul fianco in vista dei carrelli;
In automatico si mettono contemporaneamente in moto tutti i carrelli che precedono quello comandato creando così il corridoio necessario per consentire l’accesso;
Il comando di arresto dei carrelli viene dato automaticamente mediante fine corsa (posto nel maniglione).
Un particolare dispositivo, inoltre, predispone il circuito in modo che a corridoio aperto l’impianto sia in sicurezza; l’operatore che si trova all’interno è quindi sicuro che nessun’altra operazione può essere compiuta a corridoio aperto.
Per riportare l’impianto in condizione di “pronto per la messa in moto” si dovrà agire su un pulsante posto sul maniglione.
Per annullare l’effetto di un comando di apertura (ad esempio quando ci si accorge di aver sbagliato il corridoio di consultazione, e si intenda immediatamente cambiare, senza dover attendere l’apertura totale del corridoio stesso) è previsto un pulsante rosso di arresto che si trova sul maniglione.
Accessori
Ballatoi completi di parapetti corrimano e fermapiedi perimetrali e scale di accesso al piano superiore per impianti scaffali scorrevoli a movimentazione elettromeccanica tipo "duplex".
Ante scorrevoli di chiusura sugli elementi terminali, dotate di chiave in duplice esemplare.
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